Se c’è un elemento che in casa non può mancare è il verde: piante e fiori migliorano l’estetica della casa e il benessere mentale e fisico delle persone. Curare un piccolo o grande giardino indoor è più semplice di quanto sembri. Ecco come fare.
Da dove partire per creare un giardino indoor
Le piante che possono vivere bene anche al chiuso e senza essere esposte alla luce diretta del sole sono moltissime. Per creare un giardino indoor bisogna perciò scegliere le più adatte in base al clima, allo spazio, alla luce e al tempo da dedicare loro.
Le piante da interno vengono spesso già vendute in vaso, per evitare l’obbligo di rinvaso, che sarà necessario solo nel caso in cui la pianta cresca troppo o abbia bisogno di particolari trattamenti. A tal proposito, bisogna assicurarsi di acquistare piante sane. Ecco come riconoscerle:
- controlla la salute dell’apparato radicale, che deve essere spesso e di colore chiaro
- osserva le foglie, che devono essere spesse e di un verde intenso
- assicurati che non siano presenti segni di malattie e parassiti
Luce e acqua
Tutto ciò che serve per far prosperare le piante in casa è la giusta dose di luce e di acqua. Ogni pianta si comporta in maniera diversa a tal proposito ed è importante informarsi sulle sue necessità. Ci sono piante che richiedono luce diretta, altre che invece preferiscono una luminosità diffusa e non diretta e altre ancora che stanno bene anche nella penombra. Lo stesso vale per l’acqua: le necessità possono essere differenti, ma in genere è buona regola mantenere il terriccio umido ma non allagato, assicurandosi che il vaso abbia un foro per il drenaggio.
Soluzioni alternative: giardini verticali e smart garden
Se non si ha molto spazio in casa, se si ha poco tempo da dedicare alle piante domestiche e/o se si cerca una soluzione originale, si può sempre creare un giardino verticale. Può essere formato da più vasi affiancati e agganciati a un supporto verticale oppure può essere formato da un contenitore in cui le piante vivono grazie all’idroponica. Quest’ultimo metodo di coltivazione prevede che le piante siano adagiate non nella terra ma in un substrato inerte di vermiculite, torba, perlite e simili, venendo alimentate in modo capillare con acqua e sostanze nutritive.
Chi invece non ha molto tempo per occuparsi delle piante, può scegliere uno smart garden. Si tratta di un giardino indoor adagiato in una scatola tecnologica, con una luce LED di coltivazione. Gestito dall’AI, fa crescere in autonomia le piante, previa la sostituzione periodica della soluzione nutriente.
I vantaggi di portare il verde in casa
Le piante da interno dovrebbero essere indispensabili in ogni casa perché illuminano l’ambiente, lo purificano e rinfrescano, migliorando l’umore, la produttività, la salute e il sonno. Interagire con le piante d’appartamento è un passatempo che aiuta a ridurre lo stress, a rilassare il sistema nervoso e ad abbassare la pressione. Ma le piante migliorano persino la creatività e la produttività, dato che incidono positivamente sull’umore e ossigenano l’aria.