Come rendere carbon neutral casa tua? 

Diminuire le emissioni di casa fino a renderla carbon neutral è più semplice di quanto si possa pensare. 

L’edilizia è responsabile di più del 35% delle emissioni globali di gas serra e vi contribuisce anche il settore residenziale. Se è vero che la decarbonizzazione non può avvenire senza la collaborazione delle pubbliche amministrazioni e delle grandi imprese energivore, anche le persone possono contribuire a partire da casa propria. È infatti possibile mantenere accogliente l’ambiente domestico e contemporaneamente diminuire le emissioni a esso connesse. 

Cos’è la decarbonizzazione? 

Decarbonizzare le nostre case o costruire nuove case a basse emissioni di carbonio è uno dei tanti modi in cui possiamo agire per ridurre le emissioni di carbonio globali. La decarbonizzazione si riferisce infatti alla diminuzione della presenza nell’ambiente di carbonio, responsabile del cambiamento climatico. Nel caso dell’edilizia residenziale, i proprietari di casa possono ridurre il consumo di energia e la dipendenza dai combustibili fossili e scegliere materiali da costruzione che richiedono basse quantità di emissioni di carbonio per la produzione e il trasporto. 

Ci sono dunque diverse scelte e diversi comportamenti che si possono adottare per contribuire alla decarbonizzazione. L’imperativo dev’essere di utilizzare meno energia possibile. L’energia più green è infatti quella che non viene impiegata e non genera quindi consumo di materie prime ed emissioni. 

1. Installa uno smart meter 

Il primo passo per diminuire il consumo energetico è conoscere la sua entità. Senza misurare l’energia consumata è infatti impossibile rendersi conto dei progressi fatti. Per farlo, bisogna installare uno smart meter, un contatore intelligente dotato di un display che mostra come si utilizza l’energia e invia automaticamente le letture in modo da ottenere fatture più precise. Lo smart meter e le misure precise che produce consentono anche di ottenere un Attestato di Prestazione Energetica (APE), che oltre a descrivere le prestazioni energetiche della casa suggerisce come intervenire per migliorarle. 

2. Isola la casa  

L’intervento più efficace per ridurre i consumi energetici correlati alla climatizzazione è l’isolamento termico, che permette di trattenere maggiormente il calore o il fresco generato dagli impianti. La casa manterrà in tal modo una temperatura costante e confortevole a fronte di un minore dispendio energetico.  

3. Elettrifica i consumi 

La transizione energetica non può prescindere dall’elettrificazione dei consumi, ovvero dall’utilizzo dell’elettricità per alimentare impianti e dispositivi domestici. Il cambiamento riguarda soprattutto il riscaldamento, che in Italia è ancora troppo legato alle caldaie a gas. Elettrificare significa infatti poter utilizzare fonti energetiche rinnovabili – sole, vento, acqua, geotermia – per produrre elettricità decarbonizzata. 

4. Adotta uno stile di vita carbon neutral 

I cambiamenti attuati sulla struttura e sulla parte impiantistica di casa non risparmiano però le persone dall’adottare comportamenti e abitudini votate al risparmio energetico: 

  • scegli elettrodomestici ad alta efficienza energetica 
  • se acquisti nuovi arredi, assicurati che rispettino i principi dell’ecodesign 
  • se ristrutturi, scegli materiali e processi sostenibili 
  • conserva e riutilizza l’acqua  
  • riduci l’acquisto di articoli monouso o con imballaggi e fai la raccolta differenziata 
  • preferisci camminare, prendere la bicicletta o i mezzi pubblici piuttosto che la macchina 
  • acquista e consuma alimenti salutari, freschi e a km 0, prediligi un’alimentazione vegetale e sostieni l’agricoltura biologica locale e i piccoli produttori