Nell’era della digitalizzazione le incursioni degli hacker in casa vanno temute tanto quanto quelle di ladri e malintenzionati in carne e ossa. Più aumenta la presenza di tecnologie in casa, in ufficio, in azienda, infatti, più si creano condizioni di vulnerabilità rispetto a minacce informatiche, sotto forma di furti di dati, ransomware, malware e non solo. Come la cybersecurity migliora la sicurezza dei nostri dispositivi ed edifici nell’era della digitalizzazione?
Le sfide del settore
Man mano che le capacità degli edifici intelligenti si espandono, aumentano perciò anche le sfide legate alla cybersecurity. Il problema è che i protocolli di comunicazione di base utilizzati per i controlli degli edifici sono intrinsecamente non sicuri e le persone non hanno una cultura della sicurezza informatica sufficientemente consapevole. Poiché gli edifici intelligenti si basano su una rete di dispositivi che comunicano tra loro e sulla connettività a servizi basati su cloud tramite Internet, le tante vulnerabilità possono essere sfruttate da soggetti malintenzionati.
I rischi comuni includono l’accesso non autorizzato ai sistemi dell’edificio, la manipolazione dei controlli ambientali e potenziali violazioni dei dati sensibili raccolti dai sensori. Lo spostamento verso l’accesso remoto e le soluzioni basate sul cloud amplificano ulteriormente la superficie di attacco, rendendo necessarie robuste misure di sicurezza per proteggersi dalle minacce informatiche.
Best practices per la cybersecurity degli edifici intelligenti
Come tutelare dunque la proprietà intellettuale in azienda, la privacy dei dati in casa, il proprio conto in banca, le password di accesso ai propri account e tutti gli altri ambiti cui cybercriminali potrebbero voler accedere?
- Segmentazione della rete: dividere la rete dell’edificio intelligente in segmenti isolati per limitare i movimenti laterali in caso di violazione della sicurezza.
- Autenticazione: implementare solidi meccanismi di verifica dell’identità per utenti, dispositivi e dati, come con l’autenticazione a più fattori o quella biometrica.
- Monitoraggio continuo: implementa sistemi di monitoraggio in tempo reale per rilevare anomalie e potenziali incidenti di sicurezza.
- Crittografia: proteggere i dati in transito e inattivi attraverso l’uso di protocolli di crittografia avanzati.
- Aggiornamenti di sistema: mantenere software e hardware aggiornati per garantire che i sistemi dell’edificio funzionino con le versioni più recenti e sicure.
- Pianificazione della risposta agli incidenti: sviluppa piani completi di risposta agli incidenti su misura per le sfide uniche degli edifici intelligenti.
- Educazione e consapevolezza degli utenti: promuovere una cultura di consapevolezza della sicurezza informatica tra gli occupanti e il personale degli edifici.
- Verifiche e valutazioni regolari della sicurezza: condurre controlli e valutazioni regolari della sicurezza per identificare le vulnerabilità e le aree di miglioramento.